TABELLA MILLESIMALE: Formula
M = 1000 x h/H x v/V
M = millesimi h = altezza del piano H = sommatoria delle h v = valore di ogni singolo appartamento (espresso in decimali) V = Sommatoria delle v per ogni singolo piano.
TABELLA MILLESIMALE: Modifica
per la modifica dei valori espressi dalle tabelle millesimali di cui all’art. 68 è necessaria l’unalimità dei condomini o nell’interesse di un solo condomino con la maggioranza prevista dall’art. 1136 ovvero 2/3 del valore dell’intero edificio e la maggioranza dei partecipanti all’assemblea. I casi previsti per la richiesta della revisione sono:
– Quando viene rilevato un errore
– Mutate condizione di una parte dell’edificio (in questo caso il costo è sostenuto da chi ha dato vita alla variazione)
Nel caso in cui l’assemblea non approva la modifica, chi ha il diritto potrà adire al Giudice dimostrando la sua ragione. Importante è che se l’amministratore non adempie all’obbligo di denuncia di un condomino che ha alterato i valori della tabella all’assemblea, questo è soggetto a revoca del mandato.
Per la revisione delle tabelle millesimali bisogna rivolgersi ad un professionista , successivamente vengono portate in assemblea per la delibera e il costo del professionista viene ripartito tra tutti i condomini.
Se le tabelle sono esatte, il professionista lo paga chi ha interpellato il professionista.
Se le tabelle sono errate, ma l’assemblea non le approva, il professionista viene pagato sempre da chi lo ha interpellato e non resta che rivolgersi all’autorità giudiziaria.
