Preventivo Amministratore di condominio a Roma
Costi e responsabilità per la presentazione di un preventivo di un amministratore di condominio a Roma
La gestione del condominio da parte dell’amministratore di condominio a Roma è un costo importante, il condominio deve essere consapevole e cosciente del reale costo ere in in anticipo quanto realmente costa la gestione del condominio.
Quando portate a riparare un’auto quello che vi dirà il meccanico è una stima dei costi per avere una visione d’insieme del preventivo. Successivamente è il cliente, e in questo caso il condòmino e l’assemblea di condominio a decidere quale preventivo confrontando tra loro diversi amministratori di condominio, è ideale per la gestione del condominio.
Il preventivo dell’amministratore di condominio può occultare i costi di gestione
Quando viene presentato un preventivo per l’approvazione dell’assemblea di condominio, la prima cosa da chiedersi è se il preventivo di quell’amministratore abbia:
- Costi nascosti o occultati
- Se sia vincolante e in che termini
- Come si comporta l’amministratore nel caso in cui deve richiedere un compenso ulteriore per una attività straordinaria in condominio non stimata in sede di approvazione del preventivo.
Cerchiamo di rispondere a queste domande.
Il preventivo di un amministratore di condominio a Roma
- Che cos’è un preventivo?
- Cosa deve essere incluso in un preventivo?
- Valutare il preventivo dell’amministratore di condominio
- Come determina l’amministratore di condominio il suo compenso
- Cosa valuta l’amministratore di condominio prima di fare un preventivo
- Le variabili del compenso dell’amministratore di condominio
- Chi decide il compenso dell’amministratore di condominio
- Quanto è importante per il condominio che l’amministratore di condominio precisi i compensi
- Il preventivo dell’amministratore di condominio a Roma deve essere parte integrante del verbale di nomina
- Se il compenso dell’amministratore di condominio non è specificato analiticamente
- Come determinare il costo per l’amministrazione condominiale per un condominio a Roma
- Come deve essere impostato un preventivo dall’amministratore di condominio
- Le dichiarazioni che deve presentare un amministratore di condominio per la gestione di un condominio
- L’importanza di un riepilogo dell’offerta che chiameremo “Esplicazione economica” con le specifiche del preventivo dell’amministratore di condominio
- Riepilogo della documentazione per valutare il preventivo di un amministratore di condominio
- Il preventivo è vincolante per il condominio?
Che cos’è un preventivo?
Un preventivo è un documento che contiene i costi per un’attività specifica. Il preventivo, che deve essere accurato nella sua esplicazione, deve dare una visione d’insieme dell’attività e del prezzo correlato.
Il preventivo dell’amministratore di condominio contiene la stima dei costi reali che il condominio deve sostenere se approva la gestione dell’amministratore di condominio in questione.
L’amministratore di condominio a Roma ce si candida attraverso un preventivo, deve essere un professionista abilitato alla professione. Il preventivo sarà una proposta di contratto rivolta al condominio dove si possono visionare tutti i dati riguardanti il professionista, e il suo modo di gestire il condominio.
Quando parliamo di preventivo per l’amministratore di condominio, diffidate delle stime di gestione in quanto poco trasparenti e ce non rilasciano un’idea di reale costo di gestione per il condominio.
Le associazioni degli amministratori raccomandano ai loro associati di rilasciare preventivi dettagliati con un riepilogo di tutte le voci di costo in modo trasparente e comprensibile.
L’assemblea di condominio prima di accettare il contratto di gestione del condominio deve ottenere dall’amministratore di condominio a Roma costi reali e trasparenti.
Cosa deve essere incluso in un preventivo?
La prima regola è l’individuazione di costi esatti per ogni attività, e non costi stimati o approssimativi. Inoltre, il preventivo dell’amministratore di condominio a Roma deve dare una spiegazione con cui si è arrivati alle stime di costo così calcolate.
Valutare il preventivo dell’amministratore di condominio
Capita spesso che nei condomini in molti si chiedono come viene quantificato il compenso dell’amministratore di condominio, in pratica “quanto costa un amministratore di condominio”. La risposta di per se è semplice perché viene determinato dall’ Assemblea di condominio, infatti che essa stessa che delibera il compenso che gli spetta. Se scendiamo ancora più nel dettaglio, quanto costa al singolo condomino possiamo dire che in via ordinaria viene suddiviso tra i vari condomini in proporzione alla tabella millesimale di proprietà, ciò non è legge in quanto possono esserci delle clausole del regolamento di condominio che suddividono la spesa inerente la gestione del condominio da parte dell’amministratore di condominio diversamente, esempio in parti uguali. Se non espressamente previsto dal regolamento di condominio, nulla vieta ai condomini in assemblea di decidere il compenso dell’amministratore di condominio ripartendo tale spesa in un modo diverso.
Come determina l’amministratore di condominio il suo compenso
Dobbiamo girare la domanda, ovvero come determina l’amministratore il compenso per un determinato condominio, partiamo da qui per dare una risposta alla domanda del nostro articolo “Come valutare il preventivo dell’amministratore di condominio”. La premessa è che non esiste un tariffario professionale per gli amministratori di condominio determinato da un ordine, quello professionale per gli amministratori di condominio, ordine che non esiste. Quindi, la determinazione del compenso per ogni amministratore dipende dall’ amministratore di condominio stesso, quello che reputa più idoneo per fissare il compenso da richiedere a quel condominio.
Cosa valuta l’amministratore di condominio prima di fare un preventivo
Le variabile da prendere on considerazione possono richiedere essere la presenza di
- Il compenso del precedente amministratore
- Grandezza del condominio
- Numero scale e presenza di più centrali termiche
- Presenza di attività commerciali, box, posti auto e cantine
- Se ha riscaldamento autonomo o se siamo in presenza di Riparto gas e acqua
- Presenza del portiere
Come possiamo osservare la grandezza è uno dei requisiti più importanti in quanto rilegato al numero di condòmini presenti fattore preponderante ce distingue un compenso Maggiore un compenso minore.
Purtroppo non esiste un formato standard come quello che possiamo approfondire in una qualsiasi altra attività che richiede un preventivo
Clicca qui per sapere come redigere un preventivo per la gestione del condominio a Roma
Le variabili del compenso dell’amministratore di condominio
Poi ci sono altri tipi di compenso extra che a volte gli amministratori di condominio possono richiedere. Ad esempio un Percentuale sul giro di affari del condominio oppure un compenso a parte per prestazioni extra ad esempio come convocare assemblee straordinarie riunioni con i con il consiglio dei condomini. Poi ci sono i rimborsi che alcuni amministratori chiederlo per le spese di gestione.
Chi decide il compenso dell’amministratore di condominio
Ogni amministratore fissa il proprio consenso compenso utilizzando diversi parametri. La decisione su quale sia il giusto compenso è una decisione finale che spetta all’assemblea. L’amministratore di condominio ha il dovere di presentare un preventivo se si vuole candidare e, sottoposto all’ assemblea o un consiglio dei rappresentanti dl condominio delegati sempre da quest’ultima, vengono valutati i preventivi degli amministratori condominiali in concorso. Occorre però prestare attenzione e diffidare di preventivi per l’amministrazione del condominio troppo bassi perché possono celare oneri per il condominio alti, e dove non c’è trasparenza è meglio evitare.
Quanto è importante per il condominio che l’amministratore di condominio precisi i compensi
Questa necessità diventa ancora più rilevante con la riforma con la legge 220 del 2012 che ha introdotto l’art. 1129 comma 14. Questo articolo prevede che l’amministratore di condominio deve specificare analiticamente i compensi.
Cosa significa specificare il compenso dell’amministratore di condominio?
L’amministratore all’interno del suo preventivo dovrà indicare in modo chiaro, quanto chiede per specifiche attività come nel caso ci siano dei lavori di manutenzione straordinaria con compensi variabili ad esempio del 2% o 3% del valore dell’opera o una percentuale fissa. Non solo, l’amministratore di condominio dovrà altresì precisare all’interno del suo preventivo tutte le voci che non sono comprese, ad esempio l’invio telematico del 770, il rapporto con eventuali altri professionisti, nel caso di sinistro o nel rapporto tra proprietario ed affittuario.
Il preventivo dell’amministratore di condominio a Roma deve essere parte integrante del verbale di nomina
L’amministratore di condominio è un professionista e deve fornire informazioni chiare nei suoi preventivi. Il preventivo dovrà essere parte integrante del verbale di nomina in modo che non si possa mai dire che l’amministratore di condominio non aveva precisato analiticamente le spese se dovessero in qualche modo manifestarsi.
Se il compenso dell’amministratore di condominio non è specificato analiticamente
L’art. 1129 è chiaro, un preventivo per l’amministrazione di un condominio deve essere redatto analiticamente. Conseguenza della mancata di tali precisazione analitiche del compenso consentono la nullità della nomina stessa.
Come valutare il preventivo di un amministratore di condominio
Un amministratore di condominio può presentare due tipi di offerte:
1) Omnicomprensiva
2) Specifica per ogni attività
L’offerta omnicomprensiva è la più trasparente, una volta approvato il compenso alla voce di bilancio consuntivo compenso amministratore troverete ogni anno sempre lo stesso importo.
L’offerta meno trasparente, specifica per ogni attività parte da un compenso base che può variare di anno in anno a seconda del lavoro e dell’impegno svolto dall’ amministrazione per la gestione del condominio. Meno trasparente per il fatto che a fine anno la spesa per l’amministratore di condominio è una incognita per il condominio stesso.
Nessuna delle due è migliore dell’altra sono due approcci dell’amministratore propria della gestione condominiale entrambe validi.
Come determinare il costo per l’amministrazione condominiale per un condominio a Roma
Questa risposta la deve dare il condominio stesso che ha deciso in assemblea di affidare l’incarico ad un amministratore scegliendo il suo preventivo. Noi possiamo aiutarvi dandovi dei consigli su come indirizzare l’offerta per l’amministrazione condominiale in modo da rendere la gestione della spesa per l’amministrazione condominiale quanto più trasparente possibile.
Quello che andiamo a suggerire è una semplice tabella excel da consegnare all’ amministratore o agli amministratori di condominio. E’ una sorta di capitolato idoneo, oltre alla comparazione di più preventivi, a vincolare il mandato dell’amministratore entro le spese indicate.
Come deve essere impostato un preventivo dall’amministratore di condominio
Indipendentemente che un preventivo per l’amministrazione del tuo condominio 1) omnicomprensivo o specifico per ogni attività occorre che l’assemblea condominiale possa valutare, oltre l’amministratori, tutti i potenziali pretendenti alla gestione del tuo condominio.
La vera domanda è come valutare la presentazione di più condomini quando hanno impostazioni diverse. Abbiamo visto che non esistendo un tariffario, ogni amministratore è libero di presentare la sua offerta come meglio crede.
La soluzione per il condominio nella scelta dell’amministratore è quella di imporre a tutti i concorrente un format standardizzato in modo da poter comparare facilmente i preventivi e fare la migliore scelta:
Le dichiarazioni che deve presentare un amministratore di condominio per la gestione di un condominio
- Che sono in possesso di un __________ di istruzione ___________ ottenuto presso ___________________________________________________________.
- Che sono iscritto all’associazione ________ N° Iscrizione______________
- Per i condomini da me gestiti ho attivo un Numero Verde di pronto intervento: _______________
- Che svolgo l’attività di amministratore di condominio a Roma a tempo pieno.
- Che ho conseguito l’aggiornamento in conformità al DM 140.
- I miei collaboratori di studio sono ____________ tiroli di studio:_____________
DI ESSERE IN POSSESSO:
- Della polizza assicurativa professionale.
- Dei diritti civili.
- Di un Corso di Formazione per svolgere l’attività di amministratore di condominio a Roma.
di non essere:
- Stato condannato per delitti contro la pubblica amministrazione o altro Delitto non colposo (allegato casellario giudiziale).
- Stato sottoposto a misure di prevenzione divenute definitive.
- Interdetto o inabilitato.
di:
- Aver acquisito esperienza nella gestione di condomini a Roma (allegato elenco dei condomini gestiti e da quanto tempo sono amministrati).
- Accettare Contestualmente la Nomina di amministratore di condominio a Roma nella presentazione del preventivo come postilla.
L’importanza di un riepilogo dell’offerta che chiameremo “Esplicazione economica” con le specifiche del preventivo dell’amministratore di condominio
Questo è l’allegato più importante. Consente la comparazione tra più preventivi. Mentre la proposta è una presentazione dell’amministratore, la nota esplicativa del preventivo quantifica i costi dell’amministratore di condomino proponente.
Amministrazione del condominio | ONERI DI LEGGE INCLUSI | € 0,00 |
Lavori straordinari | € 0,00 | |
Condominio Online | € 0,00 | |
Assemblea ordinaria e ripetizione | € 0,00 | |
Assemblee straordinarie e ripetizioni | € 0,00 | |
Solleciti pagamento e recupero forzoso | € 0,00 | |
Consulenze nell’ambito del condominio | € 0,00 | |
Rapporti con le compagnie assicurative in caso di sinistri, compreso richieste di preventivi e stesura di relazioni per il perito | € 0,00 | |
Rappresentanza legale del condominio | € 0,00 | |
Aggiornamento della anagrafica del condomino | € 0,00 | |
Liberatorie vendita appartamento | € 0,00 | |
Spese di cancelleria e postali | € 0,00 | |
Invio e compilazione modello 770 e modello AC | € 0,00 | |
Invio e compilazione modello Certificazione Unica | (€ 0,00 A FORNITORE) | VARIABILE PER FORNITORI CON RITENUTA DI ACCONTO |
Pratiche amministrative per detrazioni fiscali | AD APPARTAMENTO | € 0,00 |
Cassetto fiscale | COSTO ANNUALE | € 0,00 |
Riepilogo della documentazione per valutare il preventivo di un amministratore di condominio
- Proposta per la gestione del Condominio (presentazione libera dell’amministratore).
- Allegato di dettaglio della proposta: Nota esplicativa dell’ attività Ordinaria e Straordinaria.
- Qualifica professionale.
- Aggiornamento anno 2014 alla riforma del condominio 2012 entrata in vigore nel 2013.
- Assicurazione Professionale.
- Corso aggiornamento 2019/2020 (aggiornamento DM 140/2014).
- Curriculum.
- Carta di identità.
- Casellario giudiziario.
- Condomini gestiti e da quanti anni.
Il preventivo è vincolante per il condominio?
Il preventivo vincola l’assemblea di condominio all’accettazione dello stesso. Nulla vieta all’assemblea di condominio di revocare l’amministratore di condominio in qualsiasi momento.
Può anche interessarti:
Clicca su una stella per valutarla!
Valutazione media 5 / 5. Numero voti: 8
No votes so far! Be the first to rate this post.