Etica o morale dell’amministratore di condominio?
Definiamo due parole che vengono spesso associate alla professione dell’amministratore di condominio, l’etica e la morale.
Molto spesso l’etica viene definita come morale e la morale viene definita come etica, ma queste due parole non sono intercambiabili.
Quindi il nostro scopo è capire cos’è o cosa dovrebbe essere la morale e l’etica dell’amministratore di condominio.
La gestione delle cose altrui tra etica e morale
La gestione delle cose altrui è una azione consapevole che esprime un fatto di natura giuridica. Dalla gestione di cose altrui nasce un contratto vincolante che deve essere portato a termine salvo impossibilità.
L’amministratore di condominio con la gestione delle cose altrui si obbliga hai doveri sanciti dall’ex art. 2030 c.c.
L’amministratore di condominio, all’atto dell’accettazione nella conduzione di un condominio, firma un contratto, ovvero accetta un mandato vincolato all’etica e alla morale, propria della gestione delle cose altri.
La definizione di morale
“Concernente il presupposto spirituale del comportamento dell’uomo, spec. in rapporto con la scelta e il criterio di giudizio nei confronti dei due concetti antitetici di ‘bene’ e di ‘male’…”
https://it.wikipedia.org/wiki/Morale
La definizione etica
“Dottrina o indagine speculativa intorno al comportamento pratico dell’uomo di fronte ai due concetti del bene e del male …”
https://it.wikipedia.org/wiki/Etica
L’etica e morale dell’amministratore di condominio
Dalle definizioni di cui sopra, cerchiamo di identificare l’etica e la morale della professione dell’amministratore di condominio.
Scopriamo che la morale è una questione fisica, definibile come una questione di valori, ovvero un giudizio di valore che può essere giusto o sbagliato.
L’etica è una questione metafisica rientrante in un discorso filosofico più ampio che individua cosa è giusto e cosa è sbagliato.
Da qui possiamo introdurre il disaccordo morale dell’amministratore di condominio, quello tra due individui che sostengono un principio morale diverso. Quante volte come condomini siete entrati in disaccordo sulle proposte dell’amministratore di condominio e questo ne è un esempio.
Diverso è il dilemma morale dell’amministratore di condominio, quello sostenuto da due principi morali. E’ quel dilemma morale tra due scelte, esempio l’amministratore di condominio che deve decidere su un decreto ingiuntivo nei confronti di un condomino pensionato.
Conclusione
Sono entrambe corrette per definire l’operato di un amministratore di condominio, ma devono essere pesate. Infatti, spesso vengono associate alla stessa definizione.
Il termine morale è di tipo oggettivo e rappresenta la condotta che dovrebbe assumere un amministratore di condominio e sottoposta al giudizio del condominio. Il termine morale è corretto quando i condomini giudicano i doveri e i comportamenti che devono essere tenuti da un professionista.
L’etica è un termine più ampio, che studia i problemi morali, legati alla deontologia del professionista e rappresenta l’insieme delle regole morali che disciplinano l’esercizio della professione dell’amministratore di condominio.
La morale servirà a dare gli strumenti per giudicare l’etica dell’amministratore di condominio.
Se non c’è fiducia nell’amministratore di condominio, è un problema etico.
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