La legge impone ai condomini con riscaldamento cetralizzato all’applicazione delle valvole termostatiche. La loro applicazione attraverso un contabilizzatore ci darà l’effettivo consumo per abitazione con un’influenza non soltanto alla quantità di calore desiderata sprigionata dai termosifoni ma anche dalla quota millesimale.
Come si usano e si applicano?Si applicano direttamente al termosifone di casa che in combinazione con una caldaia efficiente consentono un risparmio energetico in termini economici e di inquinamento che varia tra il 20% e il 30 %
Può essere regolata una temperatura di mandata della caldaia tra i 65-75 °C invece dei 80-90°C degli impianti con valvole normali. La combinazione di questi due fattori, cioè una fiamma in caldaia molto bassa e la temperatura di mandata ridotta di circa 10-15 °C, consente agli impianti con caldaie a condensazione e valvole termostatiche di abbattere i consumi di gas combustibile di più del 30% rispetto a quelli con caldaie tradizionali.
La norma UNI 10200: definita come il mezzo per la “corretta ed equa ripartizione delle spese di climatizzazione invernale e acqua calda sanitaria in edifici di tipo condominiale”
Può essere regolata una temperatura di mandata della caldaia tra i 65-75 °C invece dei 80-90°C degli impianti con valvole normali. La combinazione di questi due fattori, cioè una fiamma in caldaia molto bassa e la temperatura di mandata ridotta di circa 10-15 °C, consente agli impianti con caldaie a condensazione e valvole termostatiche di abbattere i consumi di gas combustibile di più del 30% rispetto a quelli con caldaie tradizionali.
La norma UNI 10200: definita come il mezzo per la “corretta ed equa ripartizione delle spese di climatizzazione invernale e acqua calda sanitaria in edifici di tipo condominiale”
Fonte: contabilizzazionedelcalore.net
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